Il piano sanitario contro i vettori elaborato dalla clinica Città di Bolzano permette di proteggere i cani nei mesi più caldi e prevenire eventuali complicazioni di malattie rischiose

La primavera bussa all’uscio della porta e l’estate non è poi così lontana.

Buone notizie, certo. Diventano, tuttavia, da prendere con le pinze se parliamo di protezione dei nostri cani. 

Come piacciono a noi, infatti, le belle temperature sono particolarmente gradite anche a zanzare, pappataci e zecche: tutti vettori di malattie serie e pericolose per i nostri amici a quattro zampe.

Non grandi amici. 

Ecco perché la clinica veterinaria Città di Bolzano ha deciso che marzo e aprile saranno i mesi dedicati a un piano sanitario specifico molto efficace. 

I vettori, insomma, sono nel mirino è il primo obiettivo è rendere loro la vita impossibile. 

Un programma articolato più vantaggioso delle singole prestazioni proprio perché siamo consapevoli che un approccio globale tra difesa e prevenzione sia il più efficace, quindi da preferire e incoraggiare. 

I DETTAGLI DEL PIANO SANITARIO

Nello specifico all’interno del piano sono compresi: 

Visita di controllo preliminare 

Vaccinazione annuale contro la leptospirosi (con esecuzione in base alla data del richiamo, valido chiaramente anche al di fuori dei mesi di marzo e aprile)

Test anticorpale per verificare la copertura della trivalente (cimurro, epatite e parvovirosi)

Test sul sangue per individuare, tra le altre, eventuale presenza di leishmaniosi, filariosi, erlichia, anaplasma e borrelia (con esami in laboratorio interno e risultati entro poche ore)

Guida e agevolazioni nella scelta degli antiparassitari più efficaci 

In omaggio previsto anche un collare all’olio di Neem che è sempre un piccolo aiuto naturale prezioso in più.

UN PIANO CHE PROTEGGE ANCHE LA COMUNITÀ 

“Monitorare e prevenire le malattie trasmesse daI vettori – spiega la dottoressa Federica Bovenga – è una abitudine fondamentale per il benessere del proprio cane ma anche dell’intera comunità del territorio dove si vive. Evitare focolai o comunque circoscriverli con una mappatura attenta interessa davvero tutti. Queste malattie, se contratte con infezione, possono portare a complicazioni molto serie e, in quest’ottica, è basilare anche una eventuale diagnosi precoce che permetta di intervenire in modo più rapido e efficace su ogni paziente. È la migliore scelta per proteggere la salute dei nostri cani verso i mesi caldi”.